sábado, junio 29, 2019

25 di Giugno del 2019

Ci sono date che uno non potrà mai dimenticare. Nel mio caso è quella che dà titolo a questo post, che pubblico dopo quasi più d'un mese d'assenza da questo "diario virtuale", scritto da me per me e per chissà chi altro...

Il sorriso della tua compagna di avventure quando esce dalla sala parto con in braccio le tue figlie; il brillio degli occhi di chi ha lottato per arrivare fino a quel punto, la nascita delle proprio figlie, sangue del tuo sangue, sangue del suo sangue...L'allegria, la felicità indescrivibile, l'assurda potenza dell'amore e della vita che si fa strada in mezzo a mille ostacoli, a dottori che danno versioni contrastanti e contraddittorie, a ginecologhe che t'ispezionano senza pietà, infilandoti le dita fino al collo dell'utero per dire che le contrazioni non sono poi così frequenti e che, quindi, forse è meglio il cesareo...

Il sorriso che diventa risata e poi le lacrime di gioia: la tua compagna d'avventure che ti abbraccia, tu che la baci, tutti che vi baciate, perché sapete che non è stato un parto normale, che sono pochissime le donne che mettono al mondo dei gemelli col parto naturale...

E l'ostetrica che ci fa i complimenti. E si mette a piangere anche lei. Gli infermieri che scherzano. I familiari che saltano di gioia, davanti ad altri padri in attesa di diventare padri; ad altri zii, in attesa di vedere i loro nipoti; ad altri nonni che non vedono l'ora di viziare i figli dei loro figli...

Non credo esistano al mondo dei luoghi più intrisi di emozioni umane come il reparto "maternità" di un ospedale... La suspense la si percepisce in ogni angolo di ogni sala d'attesa. Perché è nelle sale parto, che viene al mondo un nuovo essere umano; perché è lì che una donna diventa madre e rende un uomo padre, ovvero, un uomo nel pieno senso del significato del termine.

25 Giugno del 2019. È questa la mia data...

Letture pasquali Provo a leggere, in queste vacanze pasquali, tra una corsa in bicicletta in alta montagna e le mangiate assurde previste da...