viernes, julio 03, 2009

After

Before

My mountain-bike

Questa è la mia mountain-bike Bianchi, compagna fedele di tante scorribande su sterrato e asfalto, secco o bagnato che fosse...

Acquistata con i soldi di una insperata borsa di studio il 31 Dicembre del 2000, ha percorso fino alla rottura del contachilometri ben 882 km. Facendo un po' di calcoli e considerando che ne percorro circa 12 al giorno, posso dire con certezza che al momento ne ha accumulati circa 1100-1150. Usata soprattutto d'estate, le ho cambiato fino a oggi:

1 catena;
1 asse della ruota posteriore;
4 copertoni (di cui 3 posteriori e 1 anteriore);
1 paio di freni (sia anteriori che posteriori);
1 filo del cambio.

Fino a oggi sono cascato soltanto 2 volte: la prima, su sterrato, in una discesa scoscesa di montagna a circa 30 km/h (ho rischiato di brutto, me la sono cavata con una lussazione al ginocchio e un polso ingessato per un mesetto); la seconda, scioccamente, scivolando su asfalto impregnato di olio, nei pressi dell'ultima curva prima della stazione centrale del mio paesino tra i monti abruzzesi...

La prima foto (quella che dice: "after") mostra la condizione attuale della bici; la seconda, invece (quella che recita: "before"), mostra com'era nel Marzo del 2008, prima che la utilizzassi qui a Firenze per andarci a lavorare, oltre che per correrci per puro piacere personale e agonistico-dilettantesco...

Le differenze sono lampanti: al di là delle condizioni luminose delle due foto (scura e lugubre la prima, luminosa e brillante la seconda) e del luogo in cui sta (un garage maleodorante la prima, un prato all'inglese la seconda), è evidente che la bici ha subito un progressivo processo di invecchiamento: due catene con apposito lucchetto (quella rossa attorcigliata sul manubrio e quella nera a serpentina sotto la sella) appesantiscono il telaio; nella foto di sopra le gomme sono molto più sporche (e consumate) di come appaiono nella foto di sotto (dove scompare il "pendant" dei copertoni cerchiati di giallo); e inoltre, nella foto di sotto ancora compare la borraccia (originale, Bianchi anch'essa) e, se ci si fa attenzione, il contachilometri, mentre in quella di sopra sono scomparsi entrambi (i furti in città essendo molto più frequenti che in un paesino in montagna).

In sintesi, se nella foto di sotto la mia mountain-bike appare in tutto il suo splendore e il suo sprint sportivo, in quella di sopra sembra ormai sulla via del declino, affaticata, stanca, usurata dal troppo uso (quotidiano). E in effetti, la spiegazione a un simile cambiamento c'è: se fino al Marzo del 2008 la usavo solo per andarci a "correre" (soprattutto d'estate, più raramente d'inverno), da quella data in poi ho cominciato a usarla come mezzo di trasporto giornaliero e con una frequenza assurda... sia quando fuori fa bel tempo e c'è un sole che spacca le pietre che quando fa brutto e piove e fa freddo e tuona...

Comprensibile dunque il duro passaggio da "before" a "after". Spero solo che non mi abbandoni proprio ora che ci pedalo tutti i giorni e che possa durare ancora a lungo. E se poi cederà (si arrugginiranno i meccanismi, il telaio si sformerà, le ruote si ovalizzeranno, la sella si allenterà e si abbasserà da sola senza il mio consenso, i freni si romepranno, ecc.), se poi accadrà una simile disgrazia, allora smetterò di usarla e l'appenderò al muro della sala, come fosse un cimelio, o l'arma del delitto (una spada da esporre, un pezzo della mia vita che se n'è andato per sempre e che comunque resta... nel tempo).

3 comentarios:

  1. Bellissima nella versione "after". Le cose usurate non sono vecchie, sono vissute.
    Besos

    ResponderEliminar
  2. Ottima osservazione, mittika...

    ResponderEliminar
  3. You could easily be making money online in the undercover world of [URL=http://www.www.blackhatmoneymaker.com]seo blackhat[/URL], You are far from alone if you have no clue about blackhat marketing. Blackhat marketing uses not-so-popular or little-understood methods to produce an income online.

    ResponderEliminar

Letture pasquali Provo a leggere, in queste vacanze pasquali, tra una corsa in bicicletta in alta montagna e le mangiate assurde previste da...