Il tempo (passa)
Mentre la mia compagna d'avventure impara a suonare la fisarmonica e mio fratello si arrabatta tra i saluti di Capodanno e gli impegni lavorativi con il suo studio legale, io finisco un articolo sul Quijote e il cinema, l'ultimo articolo scritto nel 2024...(anche se verrà pubblicato nell'estate del 2025, se non ci sono intoppi e tutto va bene: un motivo di orgoglio e di allegria perché la rivista che lo pubblicherà è una delle più importanti nell'ambito della critica letteraria spagnola).
Don Chiosciotte è un'immagine, prima ancora che un personaggio letterario: tutti sanno (o saprebbero) disegnarlo, perfino coloro che non hanno mai nemmeno letto una pagina dell'opera di Cervantes. Non si può dire lo stesso né di Emma Bovary né di Amleto, né di Leopold Bloom né tantomeno di Julien Sorel o Raskolnikov. Don Chiosciotte è quel matto allampanato sui cinquant'anni (un anziano all'epoca di Cervantes) che se ne va in giro a raddrizzare torti e a difendere i più deboli delle ingiustizie del mondo in compagnia di Sancio Panza, un contadino basso e paffutello che lo segue con il suo asino in attesa di conquistare chissà quali isole ricche e piene di cibo e sole.
Mi piace l'idea di finire l'anno con uno dei miei personaggi (e dei miei romanzi) preferiti. L'ombra lunga di Cervantes si proietta anche in alcuni capitoli del libro, quello che dovrò finire e provare a pubblicare entro il 2025.
E come ogni ultimo dell'anno, potrei anch'io (come milioni di persone) avvertire l'esigenza di fare un bilancio, ma non lo faccio, perché più passano gli anni e più provo a cogliere l'attimo, a vivere il presente, a godere dell'attimo che passa, come ora, proprio come adesso che s'intravede un cielo luminoso, nonostante una leggera nebbia che scende dalla montagna. Un uccello l'attraversa per venire a posarsi un secondo sul davanzale della finestra della cameretta in cui ho trascorso l'infanzia e l'adolescenza. Un'aereo lascia una scia e chissà dove va, dove è diretto (speriamo non caschi, come cadono ultimamente troppi aerei). Un gatto scodinzola e si intrufola sotto una macchina di un vicino che non conosco. Il tempo passa. Passerà anche questo 31 dicembre del 2024.
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