sábado, julio 06, 2013

Certe scoperte



Che poi certe volte bisogna staccare e avere il coraggio di smetterla di lavorare tanto, il lavoro nobilita quello per cui sgobbi dalla mattina alla sera (e se sei uno di quelli che lavora in proprio, beh, allora non nobilita nessuno, abbrutisce e imbastardisce come poche cose in questa vita).

E allora uno prende coraggio e chiama il suo miglior amico, Roby si chiama (come tutti i migliori amici), e andiamo in piscina (a Palombara Sabina - nemmeno sapevo esistesse un posto simile, nel Lazio), è Martedì e, quindi, in teoria, c'è poca gente e lo spazio è ricco di vegetazione, ci sono interi prati a nostra completa disposizione, e alberi sotto cui ripararsi dal solleone, e godersi anche un poco di ombra, che cribbio!

Troppo sole fa male. E così, io e Roby ci mettiamo a parlare del più e del meno, della vita e della morte, delle rispettive compagne per la vita (lui la sua l'ha sposata ben 9 anni fa, io la mia la frequento da quasi 1 anno e già si parla di matrimonio, senza imbarazzi, senza paure, senza angoscia, una cosa strana, fantastica, quasi inverosimile, e invece, per me, stavolta è così, non ho paura) e della Roma e della Lazio e della nazionale che perde ai rigori contro la Spagna (ingiustamente, aggiungiamo in coro, entrambi) e degli ospedali e degli infarti che possono colpire chiunque si trovi a camminare sotto il sole, e delle fanciulle che ci stanno a fianco, due belle ragazze romane de Roma che quando parlano sembrano sempre scazzate, arrabbiate col mondo, avranno sì e no 19 anni, ma sembrano donne vissute, che hanno già visto tutto, già sperimentato tutto, già bevuto di tutto, già fumato, anche, di tutto...

Ma noi siamo troppo vecchi per loro; Roby ha i capelli brizzolati, io tra poco avrò la gobba, insomma, meglio starcene per i fatti nostri, molto meglio stare fermi, non agire, non smuovere le acque, ti va di fare un tuffo? Ho detto: "Non smuovere le acque", e vabbè, tanto poi alla fine l'istinto è quello, siamo cacciatori, in cerca di prede...

Roby si tuffa, io mangio un panino col prosciutto cotto. Una delle due fanciulle parla con la mamma: "Sì, a ma, t'ho detto che tornamo presto, nun te preoccupà! Nun me scoccià!".

E poi uno decide di farsi un caffè a casa, con la schiena scottata dal troppo sole (mica ci hai una crema?) e decide anche di restare a cena, daglie, nun te fa pregà, aspettamo Mery e poi se magnamo quarcosa e poi te ne vai affanculo!

Roby è un romano de Roma di quelli della vecchia guardia: ti offre pure la casa, se vuoi, ma poi ... "vedi d'annattene affanterculo!"...

E così gli chiedo se posso guardare le email (impossibile per certe persone staccare dal lavoro, maledetto lavoro) e a Roby si illuminano gli occhi, non poi sape che ho sgamato su un sito porno, ce stanno le chat, apri la chat!

Acconsento, cos'altro posso fare? Roby è il mio migliore amico e non gli si può certo dire di no. Entriamo in un altro mondo, un universo fatto di coppie esibizioniste che amano farsi vedere mentre fanno l'amore (amore?) e di donne sole mentre si toccano (si toccano?) e di uomini soli intenti a guardare coppie che fanno l'amore (amore?) e donne che si toccano (toccano?). Non avevo mai frequentato una chat di questo tipo, ma ne sono contento, non mi scandalizzano certe cose, non sono un puritano né un falso puritano - come tanti italiani - e così guardo e osservo e interagisco...

C'è Lucia che si sta spogliando e ride e chiede nel gruppo (nel gruppo?) se c'è qualcuno che fa il dottore, avrebbe bisogno di qualche consiglio per la pelle, ha la schiena tutta rossa, oggi ha preso troppo sole...

C'è Stellina81, che sembra davvero giovane, ma il trucco l'invecchia. Sorride a cani e porci, giocando con un orsacchiotto di peluche che fa una tristezza che nemmeno Giobbe quando fu punito da Dio ingiustamente, o meglio, solo per metterne alla prova il carattere e temprarlo lungo il cammino della fede (Dio mio, mio Dio, perché?).

C'è Monika con la "k" che scrive solo in inglese e c'è Sara che dice di essere italiana ma poi, se le diciamo "che bella, complimenti", risponde: "English only" (e Roby dice che si auto-definiscono "italiane" solo per attirare più spettatori o clienti, si vede che dire "italiana" eccita le menti degli utenti - menti? Utenti? Menti degli utenti?).

E poi c'è una tipa molto atletica e dai capelli corti rossi rossi, quasi rasati... Un seno piccolino, ma ben fatto, una pancina pronunciata, ma piacevole, un sorriso accattivante, ma davvero molto, che scrive agli utenti titillando la loro fantasia (le loro menti?) e intanto balla, si muove al ritmo di una canzone che - lì per lì - mi pare di avere già ascoltato, è una canzone bellissima, dal ritmo quasi ipnotico, e allora Roby si accorge che mi sono imbambolato, aho, daglie, diglie quarcosa, daglie, prima che torna mi moje, sinnò poi che glie dimo a Mery? 

E mi viene spontaneo chiederle: "Nice song, whose song is this?", e lei - Nina78 - mi risponde, dopo aver risposto ad altri 100 utenti arrapati: "Maybe you are" del cantante ebreo Asaf Avidan, e io vado subito su Youtube per mettere quella stessa canzone che lei sta ballando in quello stesso momento per uso e consumo dei suoi molti clienti (clienti?) o utenti (utenti?) e le due colonne sonore a un certo punto si mescolano, lei balla, io e Roby ascoltiamo la canzone di Asaf Avidan, apprezzando la bravura di Nina78 nel portare il tempo della canzone stessa...

Che razza di scoperte si fanno su internet, ai giorni d'oggi... Roby mi dice di cambiare canale, daglie, Nina78 ha quasi rotto, balla solamente, daglie, cambia, metti Stellina81, e io non gli do retta, scrivo: "Thank you, Nina78, you have a very good musical taste" (ormai il mio inglese è penoso, altro che "basic") e lei mi manda un emoticon, un sorriso enorme, per un po' ha anche smesso di ballare, e sorride, sorride in primo piano e anche a me viene un po' da sorridere, per la situazione in sé, per Roby e Mery che sta per tornare da lavoro, per le centinaia di utenti che sono collegati con Nina78 per vederle le tette o godersela mentre si masturba, ignari del fatto che quella splendida canzone che ne accompagna le movenze s'intitola "Maybe you are" ed è una canzone di Asaf Avidan...

Che razza di mondo, che vita di merda, che scoperte assurde si fanno in questa terra abitata da gente così strana, c'è chi si scotta la schiena per troppo sole preso al mare (o in piscina), chi gode facendosi vedere in web-cam da perfetti sconosciuti e chi - come me - approfitta di un consiglio di un amico per rubare una canzone di Asaf Avidan a una spogliarellista (cam-girl?) che risponde al fantomatico nick-name di Nina78...

No hay comentarios:

Publicar un comentario

Letture pasquali Provo a leggere, in queste vacanze pasquali, tra una corsa in bicicletta in alta montagna e le mangiate assurde previste da...